Il Guardian, la nota rivista on line inglese, ha inserito la Cala dell’Uzzo tra le migliori 22 scoperte di viaggio del 2022.
Il prestigioso riconoscimento porta alla ribalta internazionale una delle calette più affascinanti della Riserva dello Zingaro, la prima riserva nata in Sicilia nel 1981.
L’articolo che porta la data del 17 dicembre è firmato da Hilary Brad. La giornalista visitando la riserva durante una tiepida giornata di ottobre è rimasta particolarmente colpita dalla straordinaria bellezza di questa deliziosa caletta e non ha resistito ad un tuffo nelle sue limpide acque.
“Questa è la spiaggia più bella che abbia mai visto!… nessuna pietra preziosa brilla in questa tonalità di blu”,
“La spiaggia di lisci ciottoli bianchi – si legge nell’articolo in lingua inglese – degradava ripidamente, quindi in pochi passi ero immerso fino alla cintola nelle calde acque del Mediterraneo, con branchi di pesci che scrutavano pigramente le mie caviglie”.
Pienamente d’accordo, questo spettacolo della natura si trova in uno dei tratti più belli della Sicilia occidentale, tra ciuffi di palme nane e scogliere a picco sul mare.
La Riserva dello Zingaro è un piccolo mondo dove il tempo assume un suo ritmo, uno dei luoghi più visitati della Sicilia; copre un territorio di circa 1.700 ettari, tra San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo, i suoi sette km di costa, percorribili soltanto a piedi, sono intervallati da spiagge, scogliere, grotte e una variegata macchia mediterranea.
Impossibile resistere alla bellezza del suo mare, ma anche alla varietà dei suoi sentieri. Oltre ai percorsi costieri, più semplici, altri si inerpicano sulle sue alte cime, tra cui il Sentiero Italia CAI, particolarmente amato da trekker e sportivi.
Dormire a San Vito Lo Capo
>>> link all'articolo del Guardian
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