Un dolce prelibato consumato durante le feste in Sicilia, o anche a colazione nei bar
Pochi ingredienti, tra cui una freschissima ricotta di pecora, danno come risultato un dolce squisito.
Ingredienti per 4 persone
- 500 g farina
- 50 g Zucchero
- 60 g Burro
- 250 ml Acqua
- 25 g lievito di birra
- q.b. Sale
- q.b. vaniglina
Procedimento
Graffe
Preparate un impasto con la farina, lo zucchero, il sale e il burro ammorbidito.
In un po’ di acqua tiepida fate sciogliere il lievito di birra e versatela sull’impasto continuando a lavorarlo fino a renderlo omogeneo.
Ottieni una pagnotta e mettila a “riposare” coperta in un luogo non freddo per un’ora.
Dopo la prima lievitazione prendete l’impasto e lavoratelo su un piano per ottenere un filone, dal quale formerete delle palline (60-70 grammi ciascuna).
Mettetele a lievitare su un vassoio spolverato di farina, in luogo non freddo e coperte per due ore.
Dopo due ore preparate l’occorrente per la frittura delle graffe: un recipiente piuttosto capiente dove le graffe possono stare immerse nell’olio.
Scaldate bene l’olio a fuoco vivo e fate la prova con un pezzettino d’impasto per verificare se la temperatura è buona: se sale a galla vuol dire che la temperatura è raggiunta.
A questo punto abbassate la fiamma e mettete a friggere le graffe rigirandole spesso. Controllate se dentro sono ben cotte altrimenti allungate il tempo di cottura.
Poggiatele su un foglio di carta da cucina.
Quando saranno fredde fate un taglio alla graffa e riempitela con la ricotta che avete precedentemente mescolato con lo zucchero e le gocce di cioccolata.
Passatele nello zucchero semolato e poi spolverizzatele di zucchero a velo.