Gli sfincioni di San Giuseppe sono grossi bignè fritti, farciti con una dolce crema di ricotta e decorati con arancia candita e gocce di cioccolato, a volte anche con granella di pistacchi.
Questo dolce fu inventato dalle suore del Monastero delle Stimmate di San Francesco a Palermo. Le suore li preparavano per darli ai poveri proprio il giorno della festa del Santo.
Ma da semplici frittelle ricoperte di miele, i pasticceri locali, col tempo, arricchirono questo dolce trasformandolo in una vera delizia dall’aspetto molto invitante.
Utile a sapersi: a Palermo si chiamano sfince per distinguerli dallo sfincione palermitano che è salato.
Ingredienti
- 200 g farina
- 300 g Acqua
- 60 g Burro
- 3 Uova
- q.b. Sale
- un pizzico q.b. Bicarbonato
- 500 g Ricotta
- 80 g Scorze d'arancia
- 80 g Gocce di cioccolato
- 150 g Gocce di cioccolato
- q.b. Olio per friggere
Procedimento
Per la crema di ricotta
Prendete la ricotta di pecora ben asciutta e mescolatela con lo zucchero e le gocce di cioccolato.
Per gli sfincioni
Sciogliete il burro, 2 cu ed il sale in un tegame, aggiungete l'acqua e portate a bollore.
Adesso a poco a poco aggiungete la farina setacciata e continuate a mescolare per circa 10 minuti fino a che il composto non si sia staccato dalle pareti del tegame.
Versate l’impasto in una terrina e lasciatelo intiepidire.
Quindi incorporate un uovo intero per volta fino a ottenere un composto liscio e denso.
Infine dovete aggiungere il bicarbonato e continuare a lavorare la pasta ancora qualche minuto.
Adesso è il momento di friggere gli sfincioni nell’olio caldo. Versate il composto nell’olio aiutandovi con un cucchiaio, rigirateli per farli gonfiare e dorare.
Poggiateli sulla carta da cucina per togliere l'olio in eccesso.
Appena saranno ben freddi farciteli con la crema di ricotta e decorate con frutta candita.