4 itinerari imperdibili a San Vito Lo Capo
Se amate il trekking questo è il momento migliore per scoprire il volto green di San Vito Lo Capo.
Siamo sempre più consapevoli che in una vera vacanza non può mancare qualche momento da vivere a contatto con la natura. Oggi più che mai la parola d’ordine è: open air!
Si sa, camminare fa bene allo spirito e al corpo, ma fare trekking tra i colori e i profumi della macchia mediterranea è un'esperienza che coinvolge tutti i tuoi sensi. Siete d’accordo?
Allora preparatevi a percorrere alcuni tra i sentieri più suggestivi di San Vito Lo Capo concludendo l’esperienza con un tuffo tra le acque cristalline del mar Tirreno.
San Vito Lo Capo offre diverse opportunità per godere della bellezza della natura senza rinunciare all’energia del mare:
1- Riserva dello Zingaro
I sentieri che costeggiano il mare sono i nostri preferiti, nella stagione calda, e la Riserva dello Zingaro rappresenta la meta top per il trekking estivo.
I sette chilometri di costa della Riserva dello Zingaro sono attraversati da sentieri con diversi gradi di difficoltà. Incantevoli calette spuntano dietro i ciuffi di palme nane e invitano ad una sosta tra colori indescrivibili.
Partendo da San Vito Lo Capo potrete raggiungere l’ingresso nord della Riserva dello Zingaro e seguire il sentiero costiero fino a trovarvi nel bel mezzo di una splendida macchia mediterranea, a pochi passi da fantastiche calette dove poter fare il bagno.
Potrete percorrere tutti i sette chilometri di costa e fermarvi in ognuna delle sette calette, ma naturalmente dovrete calcolare bene i tempi per il ritorno. Ci vogliono circa 2 ore comode di cammino solo per l’andata.
I più coraggiosi potranno salire un po’ più in alto, sulla montagna, seguendo un itinerario di mezza costa e al ritorno potranno fare un tuffo nelle acque della bellissima cala Tonnarella dell’Uzzo.
Il consiglio principale che ci sentiamo di darvi è quello di non camminare nelle ore più calde della giornata ed avere sempre con voi l'acqua.
2- Da Baia Santa Margherita alla torre di Tono nella Riserva di Monte Cofano
Lasciata l’auto nel grande parcheggio adiacente alla statale, si raggiunge Baia Santa Margherita e da qui inizia un percorso totalmente pianeggiante, da fare anche con i più piccoli.
Il paesaggio circostante sembra racchiudere come in un abbraccio l’intera pianura lambita dal mare, una bellezza assoluta. Da un lato le montagne dietro cui si trova Lo Zingaro e dal lato opposto le colline e le falesie della zona di Cofano.
Una bella camminata lungo la costa vi farà scoprire una serie di calette e scogliere a pelo d’acqua davvero incredibili. La tentazione di fermarsi è forte, ma se raggiungerete la meta (Torre di Tono), il premio sarà all’altezza delle vostre aspettative.
La torre, all’interno della Riserva naturale di Monte Cofano fu costruita nel periodo borbonico per difendere l’antica Tonnara di Tono.
Lo specchio d’acqua su cui si riflette la torre è uno dei tratti più suggestivi dell’intera zona, un luogo che ammalia con il suo silenzio.
Una curiosità, di fronte alla riva si trova lo scoglio Scialandro di cui parla Virgilio nell’Eneide a proposito dei Ludi di Enea. Sembra che proprio qui Enea abbia organizzato i giochi in onore del padre Anchise. Insomma, siamo in un luogo mitologico!
3 - Monte Monaco
Chi viene a San Vito Lo Capo non può non innamorarsi del promontorio che domina la spiaggia ed il paese: Monte Monaco.
Se volete raggiungere la cima, seguite l'antico sentiero, usato dai contadini, da poco scoperto, pulito e risistemato; seguendolo, in poco più di un'ora e mezzo di cammino raggiungerete la vetta, dove si trova una grande croce di legno.
Lo spettacolo è garantito perchè con un solo sguardo ammirerete il paese con la sua iconica spiaggia fino al Golfo di Monte Cofano a ovest, mentre ad est il vostro sguardo abbraccerà l’intero golfo di Castellammare.
Il percorso che parte dalla circonvallazione del paese è segnalato da un grande cartello che illustra le caratteristiche del sentiero. Una buona segnaletica vi guiderà lungo la via. Per il bagno finale vi aspetta la spiaggia di San Vito Lo Capo.
4 - Da Cala Mancina alla grotta dei Cavalli
Un altro percorso, semplice ma molto suggestivo è quello che parte da Cala Mancina e arriva fino alla grotta dei Cavalli.
Si parte da una strada sterrata ad ovest del Faro che poi diventa un sentiero costiero.
Da un lato il mare, con la sua costa rocciosa e frastagliata e dall'altro le falesie, pareti alte fino a 40 metri, quasi sempre tappezzate di scalatori.
Lungo le pareti rocciose si aprono diverse grotte, tra cui la suggestiva Grotta dei Cavalli, risalente al paleolitico, al cui interno si possono vedere delle pitture rupestri, mentre sulla costa si apre una piccola insenatura ottima per un bagno ristoratore