Festa di San Giuseppe a Salemi: le cene e i pani, l'arte e la tradizione.

Tradizione, arte, musica, teatro, artigianato, laboratori, torna a Salemi la 'Festa di San Giuseppe - Contemporanea tradizione': dall'11 al 26 marzo.

Tante le iniziative programmate dal Comune con la collaborazione della Pro Loco e altre associazioni.

Un programma ricco e variegato quello che animerà la cittadina del trapanese, inserita nel 2016 tra i Borghi più belli d’Italia e che quest’anno partecipa alla gara del 'Borgo dei Borghi', la competizione legata alla trasmissione Rai che proprio nei giorni di marzo eleggerà il più bel Borgo d'Italia.

La Festa di San Giuseppe inizierà l'11 marzo, alle 10:30, al Castello normanno svevo in occasione dell'Assemblea regionale dei Borghi più belli d'Italia.

Cuore della festa, il 19 marzo, giorno di San Giuseppe che culminerà con l'invito dei Santi alla 'Cena' allestita dal Comune e dall'associazione 'Sicilia Bedda' all'interno dell'oratorio di San Bartolomeo, a partire dalle 12.

Si potranno visitare anche alcuni altari in piazza Libertà e in via Enrico Fermi, mentre la Cena organizzata dal Comune si replicherà domenica 26 marzo, sempre a partire dalle 12:00 nel chiostro di Sant'Agostino.

I Pani di san Giuseppe sono dei veri e propri gioielli creati per decorare gli altari dedicati al Santo in occasione del 19 marzo, sia gli Altari di pane che le Cene, sono nati come ex voto dedicati al Santo, un rito legato alla tradizione religiosa, ma che affonda le proprie radici nella cultura contadina

Con il suo affascinante impianto arabo-medievale, le vie che si inerpicano fino a piazza Alicia dove si trova anche il maestoso Castello Normanno – Svevo ( XII sec.), i suoi vicoli ricchi di storia e le sue chiese barocche, Salemi merita proprio una visita.