I riti della Pasqua nella Sicilia occidentale

Un buon motivo per vivere la primavera e scoprire le tradizioni dell'isola

Il periodo che precede la Pasqua è sicuramente uno dei più belli per visitare il territorio trapanese. Durante la Quaresima, infatti, si svolgono diversi riti religiosi, fortemente legati alla tradizione. Tra i più suggestivi si svolge a Trapani, nella chiesa delle Anime Sante del Purgatorio, il Rito delle Scinnute.

Trapani si trova ad appena 40 minuti d'auto da San Vito Lo Capo.

Ogni venerdì che precede la Pasqua, uno dei Gruppi presenti nella Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio, viene addobbato con fiori e candele e viene posizionato al centro dell’altare della chiesa; la funzione religiosa è celebrata dal vescovo di Trapani e viene seguita, con grande emozione, dalle maestranze e dai numerosi fedeli. Fanno da sottofondo, le preghiere dei presenti e le tipiche marce intonate dalle bande che poi il Venerdì Santo accompagneranno i gruppi nel loro viaggio per le strade di Trapani.

Il suono delle ciaccole si mescola alla devozione dei numerosi fedeli che riempiono la piccola chiesa e la piazzetta antistante, si respira già la suggestiva atmosfera della processione dei Misteri.

La Processione dei Misteri del Venerdì Santo è particolarmente affascinante e suggestiva.
I diciotto gruppi scultorei, realizzati in legno, tessuto e colla, risalgono alla dominazione spagnola del '600. L'uscita dalla chiesa è prevista nel primissimo pomeriggio del Venerdì Santo. Il corteo religioso si snoda per le piccole vie del centro storico, le Vare vengono portate in spalla e accompagnate, lungo il percorso, da migliaia di fedeli al suono delle marce funebri delle bande musicali. Fede e tradizione si mescolano regalando emozioni infinite.

Un evento che offre davvero molti spunti agli appassionati di fotografia, soprattutto durante la notte, con un gioco di luci ed ombre che diventa un tutt’uno con gli sguardi, carichi di devozione, del popolo dei Misteri, fatto di portatori, consoli e capiconsoli, figuranti, musicisti e fedeli.

Tutti insieme, alcuni sotto la vara, altri dietro al gruppo, per vivere la magia della notte più suggestiva e lunga della città di Trapani.
La Processione si apre alle ore 14 del Venerdì Santo e si conclude attorno alla stessa ora dell’indomani. Ultima ad entrare è la statua della Madonna Addolorata, salutata da tutti con un lancio di petali di rose e con un lungo e sentito applauso.

Sempre a Trapani, la mattina del Venerdì Santo, prima dell’uscita dell’imponentee lunghissima processione dei Misteri, viene riproposto un antichissimo rito di origine medievale, quello della Discesa della Croce.

Questo antico rito si celebra nella chiesa di Santa Maria del Gesù. Un Cristo ligneo viene tolto dalla croce e deposto nel lenzuolo per la sepoltura. Una funzione religiosa davvero molto suggestiva, sicuramente da vedere.

Ma rappresentazioni della via Crucis si tengono anche in altri centri della provincia, come a Marsala, Erice e Buseto Palizzolo.

Nella tradizione di Marsala e Buseto Palizzolo la processione è realizzata con personaggi reali che interpretano i vari momenti della passione di Cristo, mentre tra le vie medievali di Erice si può assistere ad una suggestiva processione con sei gruppi scultorei del ‘700.