Le saline gestite dal WWF

Spazi infiniti, profumo di salsedine e una luce che abbaglia: immergiti nella magica atmosfera delle antiche saline di Trapani.

La Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco, affidata nel 1996 al WWF Italia, si estende per circa mille ettari proprio a confine con la città dei due mari ed è una delle aree protette più famose d'Europa.

La Salina è un luogo fortemente suggestivo, grandi vasche e lunghi canali mutano di colore ad ogni ora del giorno, a volte appaiono sospese nel nulla. Mulini a vento e bianchi cumuli di sale sono avvolti nel silenzio, interrotto soltanto dal suono degli uccelli migratori che qui sostano sicuri. E’ il regno di fenicotteri rosa, aironi cinerini, cavalieri d'Italia, garzette...

Raccolta del sale

All'interno della Riserva delle Saline di Trapani e Paceco si trovano diverse saline private, ancora produttive, un Museo del Sale, molti mulini a vento di tipo olandese e americano e una Torre di avvistamento

Salina Calcara
Salina Calcara

Mulino Maria Stella
Inizia proprio dal mulino Maria Stella, la Via del Sale, un itinerario che unisce Trapani e Marsala ed attraversa le più grandi saline della Sicilia occidentale. 
Il mulino Maria Stella, immerso tra le vasche dell'omonima salina, sembra dare proprio il benvenuto ai visitatori. Al suo interno, antichi attrezzi usati dai salinai e una serie di pannelli raccontano il mondo della salina.

Fenicotteri in salina
Fenicotteri in salina

 

Fenicotteri in salina

Il momento della raccolta del sale marino è l’estate. In questo periodo, i salinai lavorano senza sosta: dapprima rompono la crosta spessa del sale nelle vasche salanti e poi iniziano a creare dei piccoli cumuli, bianchissimi, luccicanti sotto il sole. Uno spettacolo che emoziona e ci mostra quanto siano profondi i legami che l’uomo ha con la natura.

 

Museo del Sale

Al centro della salina Culcasi si trova un bellissimo mulino a vento con pale di legno e coperture in tela bianca ( tipo olandese). Svetta su un’antica costruzione e rivela subito tutto il suo fascino.
Al suo interno si trovano numerosi manufatti ed attrezzi che raccontano il mondo della salina, ma anche pannelli che ne descrivono la sua lunga storia. Il paesaggio circostante è uno dei più spettacolari della zona.
Non perdetevi i suoi tramonti mozzafiato passeggiando tra i canali che portano fino alla torre di Nubia. Location perfetta per chi ama la fotografia.

Il Museo del Sale e dell’antico mulino del 1400,  è una tappa da non perdere dove ci si potrà realmente lasciar coinvolgere dalla storia del sale, ripercorrendo non solo il faticoso lavoro della salina, ma soprattutto, la storia della famiglia che la gestisce da generazioni. La famiglia Culcasi.

Il museo è una forte testimonianza del connubio che lega sale e mare da sempre.

Saline Culcasi
Via Chiusa, snc Nubia ( TP )
CAP 91027
tel:+39 0923.1987594

https://maps.app.goo.gl/V7k1uhnLJCm55bgv5

 



Raccolta del sale, Saline Trapani-Paceco
Raccolta del sale, Saline Trapani-Paceco

Arrivare in bicicletta

Uno dei modi per godersi la Riserva delle Saline è raggiungerla in bici.
Il percorso, 10 chilometri, è abbastanza facile.
Vi sono molte agenzie che noleggiano le biciclette al centro di Trapani

Ente gestore:

WWF ITALIA

Riserva Naturale Orientata Saline di Trapani e Paceco
Via G. Garibaldi n.138, c.da Nubia 91027 Paceco (TP)

Come arrivare:

Partendo da San Vito Lo Capo in auto si giunge a Trapani in 45 minuti circa e imboccando la provinciale che da Trapani porta a Marsala,chiamata Via del Sale, si giunge alla Riserva in 15 minuti.

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