Per la prima volta in gara: Russia, Ucraina e Cina partecipano al campionato del mondo di Cous Cous
Per la prima volta nella storia del festival saranno 10 i paesi in gara al Cous Cous Fest, la cui 27^ edizione di svolgerà a San Vito Lo Capo dal 20 al 29 settembre 2024. Sarà quindi un’edizione speciale quella del Bia Cous cous world championship, il Campionato del mondo di cous cous, evento centrale del festival, che mette a confronto chef internazionali in una gara amichevole all'insegna dello scambio tra culture.
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Cina
Per la Cina scendono in campo Giulia Liu e Zuo Cuibing. Giulia Liu, è la fondatrice e proprietaria di Gong Oriental Attitude, un ristorante di alta cucina cinese a Milano. Al suo fianco lo chef Zuo Cuibing: è maestro della cucina tradizionale cinese.
Eritrea
L'Eritrea sarà rappresentata da Biniam Sagai. Nato ad Asmara, è chef e titolare del ristorante Savana Eritreo che propone l'autentica cucina eritrea,un viaggio tra colori, profumi e sapori d'Africa.
Israele
Israele gareggia con gli chef Tze’ela Rubinstein e Mauro Galigani, coppia anche nella vita, che gestiscono nelle campagne di Lucca il Cooking in Toscana, ristorante di cucina tradizionale regionale, ma anche luogo di eventi e cooking class.
Italia
Andrea Pellegrino campione italiano, insieme ad Antonino Ingargiola, di Mazara del Vallo che lavora al ristopub “Bik Bak” di San Vito Lo Capo, rappresenterà l’Italia al Campionato del mondo di cous cous al via giovedì 26. Due chef amante dei sapori e dei colori della tradizione siciliana.
Marocco
Per il Marocco in gara ci saranno la coppia di chef Chaoui Hanae e Mourad Dakir. Chaoui Hanae è una chef imprenditrice, specializzata in cucina e pasticceria marocchina. Al suo fianco il marito Mourad Dakir, maestro del Cous cous fassi, specialità tipica agrodolce.
Palestina
La Palestina schiera invece Shady Hasbun e Samia Sowwan.
Shady Hasbun cresce in Palestina, ma successivamente viene influenzato dalle culture culinarie toscane e mediorientali. Samia Sowwan, palestinese, iscritta alla Culinary Academy , lavora al ristorante il Simbiosi di Cinquale, a Forte dei Marmi.
Russia e Ucraina
Per la Russia e l'Ucraina gareggiano due chef che lavorano nello stesso ristorante, il Veranda che propone cucina ucraina, russa, georgiana e bielorussa a Milano. Hanna Yefimova, chef, rappresenterà l'Ucraina. Tra le sue specialità c'è il Borsh, zuppa tradizionale ucraina.
Ai fornelli per la Russia Evgeniy Romanov, classe 1984, che al ristorante Veranda è specializzato nella cucina tradizionale russa. Tra le sue specialità le Crepes dello zar.
La coppia “Hanna Yefimova” ucraina - “Evgeniy Romanov” russa, dimostra come i confini siano nella testa degli uomini, sulla carta, non nelle tradizioni culinarie.
Tunisia
La Tunisia gareggia con un'altra coppia di chef, Amine e Sahla Marrakchi, entrambi di Sfax dove lavorano al ristorante Doigts D'or, nel cuore della Medina. entrambi hanno lavorato nella formazione di chef in cucina tunisina per la catena Iberostar.
Medici Senza Frontiere
Decima squadra in gara sarà quella promossa da Medici Senza Frontiere (MSF), che per questa importante occasione ha formato squadra davvero "Senza Frontiere", capitanata da Cesare Battisti, chef e oste del ristorante Ratanà a Milano e composta dal suo sous chef Davide Politi e dallo chef senegalese Mbaye Mbow. Battisti è considerato oggi uno dei cuochi più rappresentativi della cucina di tradizione rivisitata e di qualità.