Importantissimo riconoscimento per Gibellina
La designazione di Gibellina, eletta all’unanimità, come prima "Capitale italiana dell'Arte contemporanea" per il 2026 è un riconoscimento straordinario che sottolinea il suo grande impegno nel campo dell’arte.
Questa piccola città della Valle del Belìce rinata dopo il terremoto del 1968 grazie alla visione lungimirante del Sindaco Ludovico Corrao, è diventata oggi un baluardo culturale, un luogo in cui arte e creatività sono celebrati e incoraggiati.
Questo progetto, promosso dal Ministero della Cultura, segue l’iniziativa di Capitale italiana del Libro con l'obiettivo di valorizzare realtà territoriali periferiche.
Delle 23 candidature presentate il 15 aprile scorso, sono arrivate in finale cinque città: Carrara, Gallarate, Gibellina, Pescara e Todi.
Tra le ragioni che hanno portato alla scelta unanime di Gibellina come Capitale italiana dell'Arte contemporanea, ci sono sicuramente: la qualità straordinaria del progetto, il coinvolgimento dei giovani e le numerose collaborazioni con istituzioni pubbliche e private di diverse nazionalità.
Questa designazione è un trampolino di lancio per Gibellina e per tutta la provincia di Trapani, nonché la dimostrazione che una città può far convivere passato, presente e futuro grazie al suo patrimonio artistico.
Gibellina è pronta ad accogliere artisti, professionisti e amatori dell'arte da tutto il mondo nel 2026, offrendo loro un'esperienza unica e coinvolgente. Saranno organizzate mostre, performance, workshop e molte altre attività, che mostreranno l'incredibile diversità e vitalità dell'arte contemporanea.
Congratulazioni a Gibellina per questa vittoria meritata, per il suo impegno costante che sicuramente continuerà a prosperare e la renderà una destinazione imperdibile per gli amanti dell'arte di tutto il mondo.